Fonte: Ansa.it

Federazioni europee a Ue, combattere frodi e tutelare lavoratori

BRUXELLES, 19 MAG – La lotta alle frodi e agli abusi che le aziende e i lavoratori del settore edile subiscono in un altro Stato Ue devono diventare una priorità per l’Unione europea. Lo affermano in una nota congiunta la Federazione europea dei costruttori (Fiec) e la Federazione europea dei costruttori e intagliatori (Efbww). Le due federazioni invitano le istituzioni europee a proseguire sulla strada della riforma della mobilità lavorativa all’interno del mercato europeo e della normativa sui lavoratori distaccati. “Ci vogliono soluzioni pragmatiche per rispondere a una situazione che sta diventando veramente drammatica”, ha affermato Johan Willemen, presidente Fiec. Per questo le due federazioni insistono sulla riforma della direttiva 96/71/CE sul distacco dei lavoratori nell’ambito di una prestazione di servizi e sulla piena applicazione a livello nazionale della direttiva 2014/67/UE concernente l’applicazione della direttiva 96/71/CE. “Abbiamo bisogno di mobilità e regole chiare per i lavoratori distaccati ma in un contesto normativo che avvantaggi l’attività delle aziende e assicuri i diritti dei lavoratori”, ha concluso Willemen.